LA COMETA DI PASQUA O LA 

"SORELLINA MINORE" DELLA ISON

 

 

 

 

 





Foto dell'Osservatorio Panstarrs, da cui l'omonima cometa prende il nome.

 





 

La cometa C/2011 L4 (Panstarrs), scoperta nel Maggio 2011 alle Hawaii con il telescopio da 1,8m automatizzato Pan-STARRS (Panoramic Survey Telescope & Rapid Response System) è la "Sorellina minore" della Ison Supercomet e ci allieterà con la sua presenza nei cieli durante i giorni del periodo pasquale. 
 

La Cometa di Pasqua, o Panstarrs, pur proveniendo dalla nube di Oort, deriva dalla costellazione della libra; la sua orbita risulta estremamente inclinata e iperbolica, rispetto alle orbite dei pianeti del sistema solare.

La C/2011 L4 ha raggiunto il perielio a sole 0,5 UA (unità astronomiche) dal Sole il 10 marzo e in questa occasione per diversi giorni potrebbe raggiungere e chissà, magari anche superare  la magnitudo negativa.

Dall’ Italia la cometa dovrebbe rendersi visibile al tramonto, bassa sull’orizzonte occidentale, da due a tre giorni prima del perielio, ma la sua elongazione dal Sole è di appena 15°, quindi la sua visibilità ad occhio nudo dipenderà molto dalla massima luminosità che è in grado di raggiungere e dal grado di sviluppo della coda.

Dopo il perielio la cometa si allontanerà angolarmente dal Sole, attraversando le costellazioni della Balena, Pesci e Andromeda, ma la sua luminosità scenderà sempre più.
 

In aprile si sposterà in Cassiopea e poi in Cefeo, divenendo circumpolare.

In ogni caso nella seconda parte del mese dovrebbe ridiscendere sotto la soglia di visibilità a occhio nudo ( per osservarla sarà bene utilizzare un binocolo, che consentirà di vedere i dettagli del nucleo e della coda ).
 

 

Foto in cui sono state riprese contemporaneamente la Lemmon e la Panstarrs.

 

 

Credit photo. Christopher Go.

 

 

 

 

 

Credit photo: Robert Malinowski.

 

 

 

L'immagine digitale elaborata è la differenza tra due fotogrammi consecutivi, ricavata mediante modalità ottica SECCHI; il forte effetto ombra che si nota è dovuto al movimento degli oggetti che ne risulta tra i fotogrammi.

 

L'mmagine è stata catturata dalla sonda STEREO Behind , il 13 Marzo 2013, quest'ultima, seguendo l'orbita della Terra, si trova posizionata quasi di fronte al Sole; a sinistra è evidente un'enorme espulsione di massa coronale (CME) provocata dal passaggio della cometa.

 

L'elaborazione fotografica della sonda STEREO rivela complicati piumaggi della struttura della coda cometaria già ben sviluppata, costituita da polvere e gas sublimati.

Sequenza video:

 

 

Sequenza video dell'espulsione di massa coronale CME, avvenuta il 15 Marzo 2013, registrata dall'ESA e dalla NASA tramite i cronografi: Solar Heliospheric Observatory (SOHO).

L'eruzione solare del 15 Marzo ha emesso un'ondata di particelle solari verso la Terra, alla velocità di circa 900 chilometri al secondo, che é l'equivalente di circa 3,2 milioni di miglia all'ora (5,2 milioni km / h).Secondo la NASA, questa é una velocità molto rapida per una CME ( storicamente CME a questa velocità hanno causato lievi effetti alla terra e alle telecomunicazioni ).Un avviso dal Centro Space Weather Prediction, gestito dal National Oceanic and Atmospheric Administration, ha riferito che il campo geomagnetico della Terra potrebbe essere instabile una volta che le particelle CME avranno raggiunto la Terra il 17 03 2013.

Questa attività solare, che segna la ripresa dopo una stasi prolungata, è stata provocata dal passaggio della cometa Panstarrs.

Foto del nucleo della Panstarrs in cui si nota un piccolo satellite ( indicato dalla freccia bianca ) inglobato nel coma del nucleo della cometa.

Mappa stellare con la traiettoria della cometa Panstarrs.

 

 

...Il conto alla rovescia è cominciato, ora sarà il turno della Ison che si trova, al momento, tra Giove  e Cerere, ad "appena" 4 UA...questa Protocometa ha tutte le carte in regola per diventare la cometa del secolo, per eccellenza...

 

Restiamo sintonizzati,

 

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